TUNNEL 
di Fabio Alessandrini e Carlo Tolazzi 
 
 
Collaborazione artistica : Riccardo Maranzana, Christophe Lemaître 
Musiche : Paolo Silvestri Disegno 
Luci : Hervè Mauger 
Effetti sonori : Francis Ruet 

Interpreti : Fabio Alessandrini 
Damien Hennicker (sax baritono e tenore)  
 
 
Durata spettacolo: 1H10'
Età consigliata: dai 13 anni in su 
 
 
Una coproduzione compagnia Teatro di Fabio, Espace Jean Legendre - Théâtre de Compiègne. Con il sostegno di: Ministero della Cultura Francese - DRAC Hauts-de-France, Région Hauts-de-France, Département de l’Oise e Città di Compiègne. 
 
 
Spettacolo selezionato dai Ministeri della Sanità e dello Sport nella lotta contro le dipendenze 
 
 
LO SPETTACOLO
Tunnel racconta le situazioni paradossali, tragi-comiche, che si celano nei meandri più segreti del mondo del calcio, tutto ciò che i media ancora oggi, dopo svariati scandali, non ci mostrano, ma che alcuni ex campioni hanno scritto o raccontato.  
Alcuni passaggi della rassegna stampa francese 
  

Pasolini scriveva che “Il calcio è l’ultima rappresentazione sacra del nostro tempo”. Tunnel, monologo disincantato e appassionato al contempo, conferma la visione del famoso scrittore e regista ed esplora la dimensione sacra del gioco... Più lo spettacolo va avanti e più il corpo dell’atleta-narratore rallenta, i vari prodotti, Micoren, captagon Efedrina, Cortex, lo trasformano in una specie di idiota. E’ proprio questa distorsione, questa metamorfosi, che attanaglia lo spettatore. ... un atto d’amore verso il calcio, lo sport... il momento in cui l’idolo getta la maschera... L’HUMANITE 

Tunnel non è solo un testo bello e profondo, né solamente un’interpretazione sobria, fine e intelligente, è soprattutto una presa di coscienza indispensabile, urgente, per coloro che amano lo sport e credono in determinati valori. Con parole semplici, taglienti, a volte scomode, Tunnel va al cuore delle cose, affronta senza mezzi termini i mali che corrodono lo sport. Ritmo nella narrazione, asciuttezza nella regia e nelle luci. FRANCE SOIR 

In un angolo oscuro della scena un uomo si scalda, come un atleta prima di entrare in campo... ...Dall’innocenza dei primi calci a un pallone alla corruzione, non si tralascia nulla. Il testo, che si tinge talvolta di lirismo, si avvale della presenza in scena di un sassofonista e, soprattutto, del geniale attore genovese Fabio Alessandrini, che si lancia senza paura dall’inizio alla fine dell’incontro...LE PARISIEN 
 
 
Attraverso una narrazione viva e sorprendente l’attore viaggia dalle immagini pure, ludiche, poetiche dell’infanzia fino al groviglio di partite e classifiche truccate, alla corruzione, all’omertà, ai morti a catena per sostanze e terapie micidiali.  
 
Calciatori anarchici, opportunisti, goliardici, maledetti, sognatori, seduttori, ma anche giovanissimi atleti sfruttati fino alla morte, eroi anonimi, destini tragici, sono le stelle più o meno splendenti di questa galassia dopata e dopante. 

Sulla scena il musicista dialoga con i pensieri e i ricordi dei personaggi evocati dall’attore, divenendone complice, un alter ego in musica. 
 
Le storie e le situazioni evocate in questo spettacolo sono basate su fatti realmente accaduti e vanno ben al di là delle mille contraddizioni del mondo dorato e ambiguo del calcio, dello sport e dello spettacolo in generale.  
 
Protagonista di « Tunnel » è l’essere umano, attore o spettatore, in questo gioco unico e misterioso che è la vita. 
 
 
 
Fabio Alessandrini, Carlo Tolazzi. 
Il pubblico, ogni sera, stenta a credere che tutte le medicine che sbucano dalla borsa di allenamento non siano solo frutto dell’immaginazione degli autori, e che provochino danni cosi’ gravi ai calciatori... In questa partita di poco più di un’ora Fabio Alessandrini perde ogni sera contro la SLA, perchè contro questo avversario non si vince.... LE MONDE 
  
“E’ divertente, fine e, soprattutto, si ha l’impressione d’essere allo stadio... ...dalle risate la pièce scarta verso l’inferno del Calcio... uno spettacolo che colpisce allo stomaco e che narra con forza e talento le derive del foot-ball... Il pubblico ne esce tutt’altro che indenne, “col fiatone” ed emozionato.... ma la vera forza di questo lavoro sta nel fatto che non si limita a raccontare o a descrivere, questo è un magnifico viaggio nell’intimità di un calciatore. FRANCE FOOTBALL 
 

Uno spettacolo che stupisce, che colpisce... F. Alessandrini gioca una partita un po’ speciale, dietro le quinte del calcio... ..un lavoro edificante....
FRANCE 2   
  
Che prova di talento e di generosità!.... arte narrativa, teatro, doping... F. A. è un atleta come se ne vedono pochi, di quelli che non fanno finta. Non lasciatevi ingannare dal tema, perchè bisogna riconoscerlo, la scommessa è vinta alla grande, anche per coloro che non hanno mai messo piede in uno stadio. FROGGY’S DELIGHT 
 
Altri servizi e interviste su Canal Plus e su altri canali televisivi, sulle radio pubbliche France Info e France Inter e sulle private Europe 1 e RTL. 
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